Parma, 11 maggio 2020 – Con l’ordinanza  N° 75 del 6 maggio 2020 della Regione Emilia Romagna si è generata una fibrillazione ed un forte desiderio di ripresa in tutte le società.

Il Comitato Regionale Emilia-Romagna della Federazione Italiana Rugby prende atto con grande soddisfazione che le società emiliano-romagnole hanno tutte reagito con grande senso di responsabilità e in coerenza con le indicazioni della Federazione che, nel comunicato di domenica 10 maggio, prende atto della possibilità dell’allenamento individuale all’interno degli impianti sportivi ma, non consente la ripresa delle attività.

Anche se tutte le nostre società hanno fatto la scelta corretta, riteniamo di dover ricordare al fine di aiutare le stesse a non mettersi in situazioni di difficoltà che:

  • la Federazione Italiana Rugby ricorda che resta interdetta l’attività in ambito nazionale
  • la ripresa degli sport di squadra è subordinata e regolata da specifici protocolli sanitari e di sicurezza

Il protocollo relativo al rugby è in corso di preparazione e dovrebbe essere comunicato nelle prossime settimane.

Attenti allo sviluppo di una situazione che porta a condizioni di sempre maggiori possibilità di riprendere in sicurezza e regolarità le attività, il consiglio del Comitato Regionale Emilia-Romagna invita dunque tutte le società a continuare ad avere pazienza e di attendere ancora qualche settimana.