Parma, 12 Marzo 2020 – L’Italia sta vivendo un momento di emergenza sanitaria a seguito dell’epidemia di Covid-19 che sta infettando diverse migliaia di persone. I centri sportivi sono chiusi e l’attività agonistica è stata sospesa fino al 3 aprile 2020; per questo il presidente Giovanni Poggiali e tutto il consiglio del Comitato Regionale Emilia-Romagna della Federazione Italiana Rugby, sostenendo e recependo le direttive igieniche contenute negli ultimi decreti del Governo Italiano, sollecitano tutto il movimento regionale a rispettare tali direttive, rimanendo a casa. 

Il rugby da sempre è vicino alla comunità col proprio sostengo: in questo difficile momento per il nostro Paese sostenere la comunità significa rimanere a casa. Solo rispettando queste regole come in un campo da rugby, potremo combattere questo nuovo avversario che si chiama Coronavirus. 

In particolare il CRER desidera ricordare a tutti i club affiliati ed ai tesserati le misure igieniche contenute all’allegato 1 del DPCM del 4 marzo 2020 e, nello specifico: 

a) lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e comunque evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona;
c) igiene respiratoria (starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
d) mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante l’attività sportiva; 
f) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani; 
g) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce; 
h) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico; 
i) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol; 
l) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.

In accordo con la Federazione Italiana Rugby, anche il Comitato Regionale Emilia-Romagna ribadisce l’importanza di quanto sopra a massima tutela della salute di tutte le componenti del movimento, con l’intento di contribuire attivamente ad un efficace contenimento della crisi e nell’auspicio di un pronto ritorno all’attività. 

Si ricorda a tutti che la sede del CRER presso la Cittadella del Rugby di Parma rimarrà chiusa fino a nuove indicazioni. 

L’attività di segreteria e tutte le altre attività di dipendenti e collaboratori saranno garantite in modalità smart working.  

Sarà perciò sempre possibile contattare la segreteria tramite mail al consueto indirizzo cremiliaromagna@federugby.it